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I 5 momenti più intensi della rivalità tra Razgatlioglu e Rea

Wednesday, 27 April 2022 05:21 GMT

Dopo l’ultimo scontro tra titani avvenuto nel WorldSBK andiamo a ripercorrere gli altri episodi che hanno visto protagonisti i due grandi avversari...

Considerevole. Spettacolare. Ricca di suspense. Imprevedibile. Parole appropriate per riferirsi alla rivalità tra Toprak Razgatlioglu (Pata Yamaha with Brixx WorldSBK) e Jonathan Rea (Kawasaki Racing Team WorldSBK) nel World Superbike. Dopo il duello che li ha visti protagonisti nella lotta per il titolo 2021, il Campionato del Mondo MOTUL FIM Superbike 2022 è sempre più intenso. L'apice è stato raggiunto con la caduta avvenuta ad Assen in Gara 2. Versioni differenti su quanto successo per i due mentre il leader della classifica Alvaro Bautista (Aruba.it Racing – Ducati) è andato a prendersi la sua terza vittoria del 2022. Ecco i cinque momenti più importanti di questa rivalità vissuti finora.

 

5. 'Pressione? Non su di me': Donington Park Gara 2, 2021

Gara 2 a Donington Park ha visto sia Razgatlioglu che Rea prendere il largo nelle prime fasi. Momento intenso per Toprak alla Coppice nel corso del decimo giro: il turco è riuscito a non cadere mentre le cose sono andate diversamente per il nordirlandese. Un giro dopo alla stessa curva Rea ha perso l’anteriore ed è finito nella ghiaia. Nell’analisi con i media avvenuta nel post gara a Toprak è stato chiesto se avesse messo Jonny sotto pressione e la stessa domanda è stata rivolta a Rea che ha inequivocabilmente dichiarato: “No, oggi mi sono messo sotto pressione da solo”.

 

4. Barcelona-Catalunya: Superpole Race, 2021 – primo giro

Dopo le bandiere rosse vanno in scena cinque giri intensi in cui ci si gioca la vittoria: Rea e Razgatlioglu si toccano. Razgatlioglu è in testa fino alla curva 4 quando Rea gli arriva sotto, poi i due sono affiancati fino ad arrivare alla curva 9 con il turco che colpisce il posteriore della ZX-10RR di Rea scivolando in terza posizione alle spalle della Honda di Alvaro Bautista. Toprak torna al secondo posto e lotta fino alla fine per la vittoria che però va al nordirlandese.

 

3. “Questo è il mio stile; non cambierò mai": Portimao Gara 1 e Gara 2, 2021 

Dopo una spettacolare prima gara del weekend in cui abbiamo assistito a uno dei momenti più intensi della rivalità tra i due, Rea e Razgatlioglu portano il confronto anche fuori pista. Al termine di Gara 1 il nordirlandese ha dichiarato: “Non voglio gettare m…. su Toprak su come guida dato che sta chiaramente facendo un bel lavoro e non è nemmeno al limite. Però colui che viene superato è al limite con le gomme e la moto e la combinazione di tutto. Non voglio lamentarmi troppo; sono pronto a lottare così e voglio lottare così. Alla fine posso stringergli la mano e non lamentarmi ma sono contento di lasciare i freni e di utilizzarlo come appoggio. Può allenarsi sulla sua pista di kart in Turchia ma io sono cresciuto praticando motocross e anche quello è impegnativo”.

Razgatlioglu la domenica sera ha risposto: “Jonny ha iniziato a parlare del mio stile; lo ripeto, questo è il mio stile e non cambierò mai. Sorrido dato che Jonny inizia a parlare mentre di solito era Scott a farlo, dicendo che guido in modo un po’ pericoloso ma questo è il mio stile. Non sono preoccupato, forse Jonny e Scott sono preoccupati. Per me non è un problema ma è meglio non parlare e guidare semplicemente la moto in pista”.

Toprak ha parlato anche del Round di Navarra in cui i due si sono toccati nelle prime fasi: “Jonny a Navarra mi ha toccato ma non ho parlato. Ha iniziato a parlare ma va bene perché significa che è molto arrabbiato per il Campionato. Non mi piace parlare dato che questo è il mio stile e non lo cambierò mai. Ogni weekend di gara lotterò così. Non sono preoccupato, forse lui e Scott lo sono. Per me non ci sono problemi”.

Al termine di Gara 1 Toprak ha festeggiato ironicamente la sua vittoria andando a pulire la parte del verde fuori dal cordolo della pista in uscita da curva 5, facendo riferimento all’episodio precedentemente avvenuto a Magny-Cours. In Gara 2 Rea ha vinto andando poi a pulire la stessa parte di verde che Toprak aveva precedentemente pulito. Rea in Gara 1 è caduto alla curva 15, mentre la stessa cosa è accaduta a Razgatlioglu in Gara 2.

 

2. Tensione e limiti della pista: Magny-Cours Superpole Race, 2021 – ultimo giro

Altro ultimo giro indimenticabile a Magny-Cours in Superpole Race: Rea ha superato Toprak alla curva 11. Razgatlioglu poi è tornato davanti alla curva 15, riuscendo poi a tagliare il traguardo in prima posizione. Alla curva 10 Toprak ha toccato marginalmente il verde, precedentemente evidenziato da Jonathan Rea e il suo team Kawasaki. Il turco però si è visto negare quella che per lui sarebbe stata la prima tripletta dato che è stato retrocesso di una posizione per aver superato i limiti della pista. Il team manager del Pata Yamaha with Brixx WorldSBK Paul Denning non ha mancato di dire la sua a fine giornata mentre il capo del team KRT Guim Roda ha rilasciato una dichiarazione il giorno successivo.

 

1. “Una volta doveva succedere”: Assen Gara 2, 2022 – sesto giro

Dopo le immense battaglie che hanno caratterizzato i quattro anni che li hanno visti protagonisti, specialmente nel 2021 in cui hanno lottato per il titolo, Razgatlioglu e Rea sono finiti nella ghiaia. Razgatlioglu è andato lungo ma restando in pista mentre Rea ha mantenuto la sua linea di gara: i due si sono toccati e sono caduti. Versioni diverse sull’accaduto per i due piloti. Razgatlioglu ha detto che Rea dovrebbe andare a rivedere la caduta mentre Rea ha dichiarato che “si aspettava di avere maggiore spazio” nel momento in cui Toprak è rientrato nella traiettoria di gara. Dopo che Bautista ha detto la sua sull’accaduto, sono emerse due angolazioni: la prima con una camera alla curva 2 e la seconda (link sopra) con il punto di contatto visto dall’interno dell’uscita da curva 1.

 

E nel prossimo Round? Ci attende l’Estoril – dove Rea nel 2020 è caduto in Gara 2 dopo un contatto con Toprak. Vivi ogni istante con il WorldSBK VideoPass!